recensito.net

Nell’epoca del 3.0, della comunicazione social, e di tanti altri termini non completamente chiari a tutti, molti sono i tentativi di usare e sperimentare la scrittura sul web. Lo spettacolo “La rivincita del calzino spaiato”, fa un procedimento opposto o, se vogliamo, un passaggio ulteriore: dall’esperienza reale di Francesca Sanzo, mamma blogger nota sul web come Panzallaria, nasce il suo personal storytellin in progress (tanto per continuare con “termini tecnici”); dal blog, testo depositato sull’etere, nasce in un secondo momento lo spettacolo. Dunque attraverso la finzione teatrale viene riportato nella realtà ciò che sembrava aver preso la via immateriale del web.

Posto che si tratta di un’operazione assolutamente attuale e di per sé interessante, c’è anche da riconoscere che il risultato in termini di performance teatrale è altrettanto soddisfacente. Lo si deve al felice incontro tra Francesca Sanzo e la regista Alessandra Frabetti. Quest’ultima è anche in scena, ironica e divertente, nel ruolo della madre di Panzallaria, interpretata da una vulcanica Anita Giovannini. Lo spettacolo ci porta dentro la vita di questa mamma: la gravidanza, i primi pasti della piccola frollina, la sindrome preM. (premestruale per i meno intellettuali), sono solo alcuni dei temi toccati. Ma non si tratta di uno spettacolo per sole donne: Panzallaria rappresenta un universo che inevitabilmente riguarda anche, e non meno, il sesso maschile. Il livello di coinvolgimento è altissimo sia per gli uomini che per le donne. Risate sentitamente sincere sono assicurate. La scelta registica di una rappresentazione che si serve dell’ausilio di molti oggetti scenici contribuisce a catturare l’attenzione del pubblico, ma è innegabile che le grandi doti (recitative ed atletiche) di Anita Giovannini sono le principali responsabili del coinvolgimento degli astanti.

ANNALISA DE CARLO